La tradizione attribuisce la ricetta di questo caratteristico dolce ferrarese alle monache di un convento di clausura della città e la vuole secentesca, ma il termine “Pampepato” lo si trova, con ingredienti che oggi non si usano più, in documenti più antichi con riferimento alla Corte Estense.
Ingredienti:
200 g di farina
70 g di zucchero
50 g di miele
100 g di Cacao Amaro Passini
100 g di cioccolato fondente
100 g di mandorle sbucciate
2 g di cannella in polvere
2 g di chiodi di garofano tritati
un cucchiaio di olio d’oliva
Preparazione
Impastare la farina, il Cacao Amaro Passini, la frutta candita tritata grossolanamente, le mandorle intere, lo zucchero, il miele, le spezie con acqua tiepida, da versare poco a poco, fino ad ottenere un composto ben amalgamato e sodo al quale si darà la caratteristica forma a calotta. Ungere il pampepato con un po’ di olio prima di cuocerlo in forno già caldo a 150° C per un’ora e 30 minuti circa e fare attenzione che non bruci, perché altrimenti prende l’amaro.
Lasciarlo poi riposare in un luogo fresco e umido per 10 giorni.
Passare quindi alla fase finale, ricoprendo il pampepato con il cioccolato fondente fuso a bagnomaria.
Veduta della meravigliosa città di Ferrara